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[SCHEDA UFFICIALE] MILO DI SCORPIO

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Milo Sacro Scorpione
view post Posted on 12/2/2013, 22:56     +1   -1




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Scorpio (蠍座のミロ Sukōpion no Miro). È il Cavaliere d'oro della costellazione dello Scorpione ed appare sia nel fumetto originale che nei suoi adattamenti animati (serie televisiva, OAV e film d'animazione) che e nel manga prequel I Cavalieri dello zodiaco - Episode G di Megumu Okada. Nelle traduzioni dei manga il personaggio mantiene il suo nome proprio, venendo chiamato Milo dello Scorpione.


DATI PERSONALI

Età: 20 anni
Altezza: 1,85 m
Peso: 84 Kg
Data di nascita: 8-11
Luogo di nascita: Grecia
Gruppo sanguigno: B
Località di addestramento: Isola di Milos, Grecia


DESCRIZIONE


Il cavaliere dell'ottava casa è Scorpio, che è anche il primo dei cavalieri d'oro convocati da Arles. Il sacerdote infatti vuole affidare a Scorpio il compito di sconfiggere i cavalieri di Atena, ma l'arrivo di Ioria cambia i suoi piani e così ordina a Scorpio di distruggere l'isola di Andromeda dove è stato addestrato il cavaliere di bronzo. Scorpio affronta Albione e, sconfittolo con l'aiuto di Fish, uccide la maggior parte dei suoi allievi. Il suo colpo segreto è la Cuspide Scarlatta, la puntura dello scorpione. La cuspide è un attacco velocissimo, che come un ago inietta del veleno nel corpo dell'avversario. I colpi della cuspide sono in totale quindici, nessuno può sopravvivere dopo averli ricevuti tutti, lentamente si perdono i sensi mentre il sangue scorre via dalle ferite dei colpi. L'ultima cuspide prende il nome di Antares, la stella fulcro della costellazione dello scorpione, ed è la più mortale. Scorpio, per quanto fedele ad Arles, nutre dei dubbi su di lui, uomo di cui nessuno sapeva nulla, con il volto costantemente nascosto, ed ora giunto al potere, ma è comunque convinto che i cinque cavalieri di Atena siano dei traditori e vadano eliminati. Durante lo scontro all'ottava casa, sarà l'eroismo di Cristal, pronto a dare la vita piuttosto che abbandonare i suoi amici, a fargli cambiare opinione. Scorpio, pur ancora incerto sulla vera identità di Lady Isabel, salva la vita a Cristal fermando la sua emorragia e lo lascia uscire dall'ottava casa. Alla fine della battaglia delle dodici case, Scorpio ripara l'armatura di Cristal creando Cigno d'Argento.

PERSONALITA' DEL CAVALIERE

Caratterialmente molto ironico, durante la corsa alle dodici case, pur non trovandosi in pericolo di vita e non rischiando la sconfitta, si fa prendere dai dubbi e a seguito di ciò fa salva la vita a Cristal dopo che questi era stato battuto e gli consente di passare la casa dello Scorpione. Scorpio è anche colui che comprende il reale pentimento di Kanon e che ne consente la riabilitazione come guerriero di Atena, tutto ciò durante la serie di Hades. Inizialmente è molto fedele al grande Sacerdote ed è molto orgoglioso di essere un Cavaliere d'oro. Quando riceve l'ordine di partire per eliminare i cavalieri di bronzo, Scorpio afferma che lui è un cavaliere d'oro e non può combattere contro nemici così inferiori e questo ne andrebbe del suo onore.

Nella prima pubblicazione del manga sul mensile Weekly Jump Scorpio (secondo le intenzioni dell'autore) avrebbe dovuto essere il maestro di Cristal. Solo nella versione su volumetto Kurumada avrebbe cambiato idea scegliendo Aquarius.

Una differenza fra lo Scorpio dell'anime e quello del manga e che quest'ultimo ha i capelli biondi. Data l'eccessiva preponderanza di toni giallo oro nel design dell'autore Kurumada, come molti altri personaggi ha subito un cambio di tinta per avere un contrasto maggiore. Tuttavia il colore biondo dei capelli di Scorpio è rimasto nella versione del personaggio disegnata da Okada nel manga Episode G.

Il cavaliere d'oro di Scorpio si distingue per la fredda razionalità che dimostra nel combattere, un raziocinio che gli permette per esempio di notare l'ardore e il coraggio di Cristal durante la battaglia nell'ottava casa al Grande Tempio. Questo personaggio, così com'è stato delineato nella sua psicologia, sembra scindere, nel combattimento col suo avversario, il lato guerriero dal lato umano. Sembra che nella lotta Scorpio si muova per adempiere ai suoi doveri di cavaliere d'oro ma il pensiero e le parole che rivolge al suo avversario sono tese a notare le sue caratteristiche caratteriali come il coraggio, l'ardore nella lotta e anche le motivazioni che inducono il suo avversario a lottare, come se non si limitasse solo a combattere ma osservasse il suo avversario molto attentamente durante la lotta, valutandone anche il valore a livello soprattutto umano più che bellico. Nel caso di Cristal, il più eclatante, vediamo Scorpio apprezzare apertamente il coraggio, il valore e la lealtà del cavaliere del cigno, tanto da volerlo risparmiare più volte arrivando a concedergli la salvezza a patto che Cristal lasci il Grande Tempio ed Atene "per non farvi più ritorno". Cristal gli risponde che sarebbe per lui un disonore insostenibile abbandonare i suoi compagni, che ormai considera come fratelli, per aver salva la vita. Questo induce Scorpio non solo a combattere contro di lui ma anche a sostenerlo con parole dal tono deciso e aspro (forse perché un po' offeso dall'atteggiamento di Cristal che non apprezza il suo gesto considerandolo un disonore) affinché si alzi e continui a tenergli testa. Quando crede di averlo ucciso definitivamente, dopo Antares, declama sul corpo del suo rivale anche un elogio al suo onore. Da notare anche che i colpi del cavaliere sono stati concepiti in modo tale da dover colpire più volte il suo avversario: la Cuspide Scarlatta, infatti, si compone sì di quindici punture inflitte a ripetizione ma queste non uccidono subito l'avversario. In questo modo Scorpio può lasciarsi molte occasioni per offrire al suo avversario la possibilità di arrendersi. E' questa una caratteristica da cui è possibile dedurre che Scorpio non abbia un carattere sanguinario però davanti ad un rifiuto prosegue nel colpire ed uccidere (ed ecco che riemerge il lato estremamente razionale: è una libera scelta se il suo avversario non vuole arrendersi, quindi lui deve fare il suo dovere). È un personaggio per cui la fedeltà viene prima di tutto ed è unita ad un forte senso del dovere ma che lascia spazio al dubbio: quando infatti va dal Grande Sacerdote Arles, rispondendo per primo alla sua chiamata, lo vediamo mentre osserva la figura di Arles chiedendosi quanto potersi fidare di un uomo così oscuro ed enigmatico. Nella versione italiana dell'anime Scorpio è autore di simpatiche provocazioni a Sirio il Dragone e a Pegasus.


STORIA SERIE CLASSICA

Milo dello Scorpione è il cavaliere d'oro che presiede l'ottava casa: egli è protetto dalla costellazione dello Scorpione. Egli è un cavaliere fedele al Gran Sacerdote Arles, infatti prima delle battaglie al Santuario, è il primo a rispondere al suo appello. In precedenza, si era distinto per aver distrutto l'isola di Andromeda ed aver ucciso Albione, benché aiutato da Fish che aveva ferito il nemico con una delle sue rose.

La prima apparizione di Scorpio è nell'episodio 36 dell'anime, quando viene convocato da Arles per eliminare i cavalieri di bronzo. Quando però Scorpio decide di attaccare, al Santuario giunge Ioria che intende riscattare suo fratello Micene. Il cavaliere del Leone si reca così a Nuova Luxor per attaccare Pegasus mentre Scorpio rimane al Grande Tempio.

Il cavaliere dello Scorpione compare poi durante la battaglia al Santuario, quando Pegasus e Sirio raggiungono l'ottava casa. Scorpio affronta i due cavalieri in una situazione di netto vantaggio: muovendosi alla velocità della luce, Scorpio evita i loro attacchi e li sconfigge facilmente. Quando si prepara a dar loro il colpo di grazia, arriva Crystal il Cigno e Scorpio inizia a battersi con lui. Scorpio mette in difficoltà Crystal e lo colpisce con la sua Cuspide Scarlatta per quattordici volte portandolo ad un passo dalla morte. Crystal tuttavia non si arrende e colpisce Scorpio, ma quest'ultimo contrattacca con la quindicesima ed ultima cuspide atterrando il cavaliere del Cigno in una pozza di sangue. Triste per la sorte del ragazzo, Scorpio si rende però conto che la sua armatura è stata congelata dal colpo di Crystal nei punti corrispondenti la sua costellazione: capendo che senza l'armatura d'oro avrebbe perso il duello e la vita, salva Crystal dal veleno e gli permette di passare l'ottava casa. In seguito, terminato lo scontro del Santuario, Scorpio dona il suo sangue per riparare l'armatura di Crystal, in vista della lotta contro i cavalieri di Asgard e Nettuno.

Nella saga di Hades, Scorpio rimane shockato quando scopre che Gemini, Capricorn e Aquarius hanno ucciso Virgo con l'Athena Exclamation. Scorpio, non tollerando l'uso del colpo proibito, lascia vuota la sua casa per recarsi alla sesta e vendicare il cavaliere della Vergine. Scorpio colpisce i nemici con la cuspide per quattordici volte ma non riesce a dar loro il colpo di grazia, poiché colpito da Gemini con l'Esplosione Galattica. Sopravvissuto al colpo grazie all'avvertimento del cavaliere dell'Ariete, Scorpio si unisce a Mur e Ioria nel lanciare l'Urlo di Atena contro i loro defunti amici. In seguito, conducono i tre "traditori" al cospetto della dea Atena che si suicida. Successivamente Scorpio viene portato da Rhadamante nel castello di Ade e sconfitto facilmente dallo stesso cavaliere, poiché il castello è circondato da una barriera che indebolisce il cosmo dei Gold Saint. Il cavaliere d'oro verrà poi spedito nel Cocito insieme a Ioria e Mur, ma i tre riusciranno a liberarsi ridestati dal cosmo di Atena/Saori e dopo aver ucciso quattro Specter. Alla fine si sacrificherà con gli altri 12 Cavalieri d'Oro, unendo i loro 12 cosmi nella freccia del Sagittario generando un colpo simile alla luce del sole che è assente nel regno dei morti e ciò creerà un varco nell'impenetrabile Muro del Lamento (Muro del Pianto nella versione originale) che divide Inferno da Elisio.


ABILITA'

Con un colpo alla velocità della luce di impareggiabile precisione, conficca con grande accuratezza le punte delle dita nei punti vitali dell'avversario. L'ago scarlatto che viene piantato direttamente nei centri nervosi provoca all'avversario un dolore intensissimo come quello del veleno dello scorpione.




COLPI

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Le Onde di Scorpio (Restriction) (Risutorikushon)
Scorpio emette delle onde concentriche che immobilizzano.
NOTA: nell'anime sono onde mentali che paralizzano l'avversario per alcuni minuti mentre nel manga l'effetto del colpo è identico ma è un colpo fisico: Milo paralizza l'avversario per alcuni minuti colpendolo in un punto segreto del corpo.

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Per il Sacro Scorpio
Si tratta di un colpo inserito nel doppiaggio italiano (nella versione originale non ha nome) ed è una tecnica che permette al Cavaliere di rivolgere contro il nemico il colpo che questi precedentemente gli aveva lanciato.

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Cuspide Scarlatta (Scarlet Needle) (Sukaretto Nidoru )
Scorpio colpisce l'avversario iniettandogli il veleno dello scorpione. Il numero di punture che si possono sopportare dipende dalla propria resistenza fisica. Ogni puntura corrisponde ad una stella della costellazione dello Scorpione. Muovendosi alla velocità della luce, il cavaliere colpisce i centri nervosi dell'avversario con estrema precisione usando l'unghia dell'indice destro, che cresce assumendo un colore rosso, in modo da infliggergli dolori terribili e causargli gravi emorragie come se il nemico ricevesse la puntura velenosa di uno scorpione. La Cuspide scarlatta è un colpo mortale ma per uccidere l'avversario sono necessarie anche fino a quindici punture (una per ogni stella della costellazione dello Scorpione). Il dolore cresce esponenzialmente ad ogni puntura. Milo si dimostra capace di saper annullare il micidiale effetto delle quindici punture colpendo un punto del corpo umano, come mostrato con Hyoga e Kanon.
Questa caratteristica dell'unghia che cresce all'improvviso è stata introdotta nella serie animata. Nei manga questa particolarità non è mai stata ripresa tranne che in Lost Canvas dove però viene usata sul personaggio di Cardia e non su quello di Scorpio

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L'Ago della Cuspide Antares (Antares) (Antaresa)
E' la quindicesima ed ultima puntura, che rappresenta Antares, la stella principale e più grande della costellazione dello Scorpione. Con essa sopraggiunge anche la morte sicura dell'avversario.

Urlo di Atena (Atena Ekusukuramēshon) (Athena Exclamation)
colpo proibito da Atena in quanto considerato disonorevole poiché consiste in un attacco portato da tre Cavalieri d'Oro contemporaneamente (nel caso di Scorpio, insieme a Mur e Ioria) contro un unico avversario. Ha il potere distruttivo paragonabile a quello del Big Bang


INCONGRUENZE


Nel doppiaggio italiano dell'anime, Scorpio introduce il suo colpo più potente (Antares, che prende il nome dalla stella più luminosa della costellazione) descrivendo al suo avversario, nel caso il Cavaliere del Cigno, le caratteristiche della stella stessa che rappresenta il cuore pulsante dello Scorpione. Mentre scaglia il colpo, tuttavia, urla "l'ago della cuspide, Antares" prima e "Cuspide scarlatta" poi.

Solamente nel doppiaggio italiano, Scorpio viene citato a sproposito da Sirio mentre questi percorre le scale verso la quarta casa del Grande Tempio insieme a Pegasus. Il cavaliere di bronzo sostiene di aver già avuto a che fare con Scorpio ma in realtà si riferisce come è ovvio a Cancer. Scorpio del resto si palesa ai cinque protagonisti soltanto al Grande Tempio e non prima.


APPARIZIONI IN ALTRI MEDIA

Scorpio appare anche negli ultimi due film dedicati alla serie: L'ultima battaglia (dove viene sconfitto dai demoni di Lucifero all'inizio della pellicola) e Le porte del paradiso (dove la sua anima viene sigillata dagli dei dell'Olimpo in un pilastro d'ambra insieme a quelle degli altri Cavalieri d'Oro).

L'immagine del personaggio la sua armatura appaiono nei vari prodotti di merchandising come card e modellini (esempio quelli della serie Myth Cloth) basati sulla sua versione "classica". Il personaggio appare anche come PG nei videogiochi della serie per Playstation 2 e Playstation 3. Nel manga Lost Canvas l'autrice Teshirogi ha dato al Cavaliere dello Scoprione (Cardia) un aspetto fisico identico alla versione animata di Scorpio (quindi coi capelli blu e non bianchi), caratterizzandolo con una passione per le mele (in greco milo, come il nome originale del personaggio)
 
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