CITAZIONE (chibi-chan @ 25/7/2012, 11:45)
Mah...un pochino secondo me è una questione molto aperta, nel senso che l'aspetto sentimentale/sessuale nell'opera originale è piuttosto trascurato, per cui lascia davvero spazio a milioni e milioni di interpretazioni, più che in altre opere...non ci sono praticamente mai vere e proprie coppie, e credo sia questo il motivo principale per cui il fandom si scatena tantissimo in tutti i sensi e creando coppie su coppie su coppie...Così a bruciapelo però mi sentirei anch'io di dire che a parte alcune eccezioni siano praticamente tutti etero, i loro legami sono forti ma sono per lo più legami di amicizia fra persone che condividono forti esperienze; accetto anch'io le eccezioni tipo Aphro o Eris, e sono molto indecisa su Milo: mi spiego, io Milo lo vedo proprio come il classico guerriero greco, forte, bello, orgoglioso ecc...essere così guerriero greco antico implica anche una certa spinta all'omosessualità, e il suo attaccmento a Camus appare in effetti molto ambiguo; anche se devo dire che a volte lo vedo così e a volte no, da questo lato trovo che sia il personaggio più misterioso, almeno per me!
Trovo molto interessante l'appunto che fai riguardo Milo. In effetti se Saint Seiya avesse avuto un'ambientazione nella Grecia antica pure io avrei avuto qualche dubbio in più, dato che a quei tempi era la norma che "attaccamenti" speciali tra amici celassero dell'altro ... I profondi legami che si instauravano nei membri delle "Eterie" ad esempio; il nome stesso significava "compagno" e all'interno di queste chiuse organizzazioni maschili si venivano a creare legami profondi che duravano tutta la vita. Per quel tipo di società, che conosceva una rigida divisione dei sessi, la vita insieme tra individui dello stesso sesso e l'insorgere di legami amorosi erano collocati in un normale processo pedagogico, non privo di positività.
In particolare, quello che occupava davvero un posto importante nella società greca, era l'amore efebico: il rapporto amoroso, fisico e spirituale, con un adulto era considerato una tappa del processo di formazione e di educazione dell'adolescente. Questo rapporto che intercorreva tra l'amante più adulto ("l'eraste") e il più giovane ("l'eromene" la cui età di solito variava dai 12 ai 18 anni), non nasceva da una semplice attrazione fisica ma si fondava su un preciso codice di valori, che era quello dell'aristocrazia arcaica, soprattutto spartana (Sparta infatti aveva istituzionalizzato l'amore efebico). L'eraste, l'adulto, doveva dare esempio morale e trasmettere i valori umani al giovane eromene.
Comunque questo non è un argomento solo maschile: il corrispettivo delle Eterie erano i Tiasi Saffici della famosa poetessa ... anche lì nascevano legami di protezione e d'amore! Nell'antica Grecia funzionava così
CITAZIONE (Tristania666 @ 26/7/2012, 10:01)
Io devo quotare al 100% Chibi-chan...io la vedo esattamente come lei.
In effetti dall'opera originale si evince davvero poco suo loro gusti intimi, alla fine è uno shonen in senso stretto è c'è davvero pochissimo spazio per relazioni amorose! Però ci sono alcuni Saint che possono risultare un pò ambigui e stuzzicare così le nostre fantasia più segrete XD...Naturalmente se vogliamo riportare la loro storia ai tempi del mito allora ciò che vale per Milo io personalmente potrei espanderla anche agli altri...tutti questi bellissimi ragazzi insieme beh alla fine ti vien da pensare che magari possa scattare qualcosa fra loro, visto che era uso comune nella Grecia di un tempo lasciare liberi i propri istinti senza alcun pregiudizio o dogma. E da qui scatta una constatazione importante. In un'epoca così antica questa loro inclinazione fa capire che le persone prima erano molto più aperte di mente, più libere di seguire i propri istinti e la propria natura. Ognuno di noi ha dentr se un alto maschile e femminile, sono i costumi della scietà che evolvendosi han fatto nascere veti, divieti, e messo delle stupide regole comportamentali che non fanno altro che accendere nelle persone ignoranti il pregiudizio verso quella che NON è diversità, ma è semplicemente una parte della natura umana!!!!
Ok sono andata forse un pò OT però questo topic così interessante ha aperto anche questo spiraglio e allora perchè non dirlo? ^^
Tris, va benissimo
Non si poteva non accennare a come andava "a quei tempi"
E hai perfettamente ragione: l'essere umano è molto complesso. Anche i nostri Saint
Ti ringrazio e sono contenta che apprezzi il topic che ho inserito