Trevor Belmont |
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| Un tempo vedevo il mondo colorato da ogni colore Adesso lo vedo immerso nel grigio e nel bianco. Solo con i miei pensieri Ricordo le sfumature di quei momenti Come i chiaroscuri di un dipinto.
Tu eri cosi gentile con me, Attraeva la tua voce d'angelo. Non potevo resisterti Assaporando nei miei sogni Il sapore agrodolce delle tue labbra
Lo giuro, t'ho amata Con la mano sulla Bibbia... Lo giuro, t'ho amata...
Ti vedo guardare la lama nella penombra vicina alla tua gola Ti vedo provare piacere ad impugnare il coltello Ti vedo trattenere il respiro e sperare che finisca subito.
Tu vedi la mia mano afferare la lama prima che si immerga nella gola Tu vedi il mio carmineo rosso tingere le mie membra Tu vedi il mio sorriso mai oscurato dal dolore.
La vita è come un pendolo Oscilla tra gioia e sofferenza E per quanto il terreno sia arido Torneremo di nuovo al dolce fiume Non pensare che sia finita.
E mi domando dove inizi l'arcobaleno Dove il Sole si unisca alla Luna.
Ma per quanto tu mi tenga vicino Io sento una resistenza incrollabile Una paura buia Come sottili nuvole in cieli estivi.
L'unica cosa che desidero E' disegnare le mie labbra sulle tue E donarle al vento.
Fa che finisca, dagli una fine Tutti i miei anni mi spingono sul bilico Questa vita ha scelto me Non sono perso nel vuoto Faccio scorrere le mie dita sul tuo palmo Afferra la mia mano mentre cado
Ora so che ovunque l'arcobaleno inizi Mi porterà da te sola Luna che persino il cielo ne ammira lo splendore.
Afferra la mia anima Fa che le mie redenzioni non siano lontane Sei lo splendore del paradiso L'unica che ho amato Rimargina la mia carne Non lasciare il colore dei miei occhi Non lasciare gli angoli della mia mente Lasciami disegnare i nostri corpi abbracciati Lasciami disegnare le mie labbra sulle tue Fa tornare i colori ai miei occhi
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