Questo è un libro che ho letto tempo fa, ma ho ripescato una scheda (non chiedetemi perché l'ho fatta, non lo so nemmeno io)
Titolo: ChériAutore: Colette (Sidonie-Gabrielle Colette)
Note biografiche: Colette (Saint-Sauveur-en-Puisaye, 28 gennaio 1873 - Parigi, 3 agosto 1954) fu scrittrice, giornalista, estetista, critica teatrale, attrice. Fu una delle protagoniste della Parigi della sua epoca, ebbe tre mariti e numerosi amanti di entrambi i sessi. Sebbene non fosse in accordo con le femministe la sua vita fu quella di una donna emancipata ed autonoma. Fu la prima donna nella storia della Repubblica Francese ad essere insignita della Legion d'onore. Claudine, uno dei suoi romanzi più celebri, è tutt'ora nella lista dei libri proibiti dell'Opus Dei e la Chiesa le rifiutò i funerali religiosi. Fu però la prima donna in Francia a ricevere funerali di stato nella corte d'onore del Palais-Royal.
Vi consiglio di farvi un giretto
qui per la biografia completa, che è più appassionante di un romanzo.
Trama: Il venticinquenne Chéri e la quarantanovenne Léa sono amanti da ormai sei anni quando lui decide di prendere moglie. Léa, che si era sempre creduta immune alle grandi passioni devastanti si trova improvvisamente preda della nostalgia e della solitudine. E così anche Chéri, che credeva di potersi facilmente allontanare dalla bella Léa, dopo sei mesi, tre dei quali trascorsi lontano dalla giovane moglie si getta nuovamente fra le braccia della sua antica amante.
Giudizio: Wow. Splendida storia (anche se all'apparenza banale), dialoghi intelligenti e realistici, descrizione dei personaggi veramente ottima. E poi è franceeeeseeeeeee! Lo adoro, lo adoro! (ho un serio problema di adorazione eccessiva dei libri francesi con linguaggio raffinato e storie di alta società e/o avventura)
Citazioni random: “Nuda magari [...] ma discinta mai!” (Léa <--io stimo una donna che dice così)
Lingua originale: Francese
Numero di pagine: 169 (troppo corto T_T per fortuna c'è il seguito,
La fie di Chéri, peccato che io non sia ancora riuscita a metterci le mani)
Poi ho letto Siddharta, di Herman Hesse. E' tutta colpa di Shaka T_T io detestavo Herman Hesse (in realtà mi piace come scrive, ma mi avevano costretta a leggere un suo romanzo per scuola, quindi...)
Dopo aver visto le puntate di Hades in cui muore Shaka il mio primo istinto è stato di avventarmi su quel libro, che per caso avevo in casa, perché parlava di Buddha, che ormai (maledetti saint^^) non riesco a non collegare a Shaka. Mi sono seduta sul divano a gambe incrociate e non mi sono alzata finché non ho finito il libro.